La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato l’agevolazione del Bonus pubblicità per gli anni 2021 e 2022. Il Bonus Pubblicità consiste in un credito d’imposta del 50% ed è previsto per gli investimenti pubblicitari sui giornali quotidiani e periodici cartacei e anche in formato digitale, entro il limite di 50 milioni di euro per ciascuno anno.
Di cosa si tratta
Il Bonus Pubblicità consiste in un credito d’imposta del 50% ed è previsto per gli investimenti pubblicitari entro il limite di 50 milioni di euro per ciascuno anno (2021 e 2022). Il Bonus è una misura volta a sostenere tutto il comparto degli editori, e la proroga è stata introdotta per far fronte alla riduzione degli investimenti pubblicitari a seguito dell’emergenza pandemica.
Spese ammissibili e non ammissibili
Ammissibili: investimenti effettuati sui giornali quotidiani e periodici, sia cartacei che digitali.
Non ammissibili: pubblicità sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, ma anche, ad esempio, le pubblicità tramite social, grafiche pubblicitarie su cartelloni o pubblicità su mezzi pubblici.
A chi si rivolge
Possono usufruire dell’incentivo per gli investimenti pubblicitari:
- Piccole e grandi imprese
- Enti non commerciali
- Lavoratori autonomi
Contributi
Il credito di imposta sarà calcolato nella misura unica del 50% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari effettuati nel 2021, e non sul valore incrementale. Quest’ultimo punto significa che viene meno il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito per l’accesso all’agevolazione fiscale.
Le regole per fare domanda
Per usufruire dell’agevolazione sarà necessario effettuare l’invio della prenotazione tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate nel periodo compreso dal 1° al 31 marzo 2021, successivamente dovrà essere inviata una dichiarazione sugli investimenti effettuati. Si parla “prenotazione” perché è necessario indicare i dati degli investimenti che si prevede di effettuare nell’anno agevolato (investimenti già effettuati e/o da effettuare).
Il primo passo è l’invio della comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare. Successivamente si dovrà inoltrare la dichiarazione sostitutiva per dichiarare che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta sono stati effettivamente realizzati nell’anno.
Le domande per richiedere il Bonus Pubblicità vengono spedite attraverso i “servizi telematici” dell’Agenzia delle Entrate.