Con l’obiettivo di promuovere lo smart working e supportare le micro, piccole e medie imprese nel processo di adozione di questa pratica, la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno ha emesso un bando, valido fino al 30 aprile, che offre contributi a fondo perduto per investimenti e spese relative all’adozione e sviluppo dello smart working.
Di cosa si tratta
Il Bando per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati all’adozione e sviluppo dello Smart Working s’inserisce nel quadro delle misure urgenti promosse a supporto del sistema economico territoriale. La Camera di Commercio con questo bando eroga contributi a fondo perduto rivolti allo sviluppo del lavoro agile per le micro, piccole e medie imprese per investimenti in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici volti a attivare e implementare l’organizzazione e l’applicazione dello smart working.
Contributi
La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno mette a disposizione la cifra totale di 420.000,00 euro. Il presente bando prevede l’erogazione di voucher a fondo perduto che copre fino ad un massimo del 70% delle spese sostenute, in ogni caso il valore del contributo massimo concesso non potrà essere superiore a 10.000,00 euro.
Il contributo minimo per partecipare al bando ammonta a 1.000,00 euro.
A chi si rivolge
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati all’adozione e sviluppo dello Smart Working le micro, piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi, rientranti nella definizione di piccola e media impresa di cui all’Allegato 1 del Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, che abbiano attivato per almeno un loro dipendente (a tempo indeterminato e/o determinato) un contratto di smart working secondo i parametri e criteri di cui al succ. art. 4, con data non anteriore al 24 febbraio 2020.
Sono esclusi:
a) i tirocinanti
b) i collaboratori d’impresa
c) i lavoratori con contratto di somministrazione
d) i lavoratori con contratto di lavoro intermittente
e) i titolari di impresa e i componenti dei Consigli di Amministrazione
Le spese ammissibili
Le spese ritenute valide per partecipare al Bando sono relative a beni materiali e immateriali, ma anche a servizi di consulenza (nel limite max del 10% del valore complessivo delle suddette spese).
Beni materiali e immateriali
- Notebook, pendrive USB, stampanti, scanner purché finalizzati al lavoro a distanza (es. etc.),
- Accessori (es. docking station, cavi, adattatori, etc.)
- Apparati orientati alla telematizzazione delle attività: webcam, microfono, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza;
- Tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza (es. sharing di documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali etc.)
- Acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup / ripristino dei dati Sicurezza di rete
- Spese per la configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza;
- Spese per software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider servizi di pagamento ecc.)
- Contratti per abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service (solo a titolo esemplificativo: servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google business, suite Adobe, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi)
- Strumentazione e servizi per la connettività (es. modem e router Wi-Fi, switch, antenne, etc.)
Servizi di consulenza (alcuni esempi)
- Analisi organizzativa e dei processi interni aziendali;
- Individuazione delle tecnologie digitali più idonee per lo smart working;
- Consulenza giuslavoristica per garantire il rispetto delle normative vigenti;
- Supporto per la stesura del piano di smart working e la redazione dell’accordo aziendale
Informazioni e documentazione
Il Bando per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati all’adozione e sviluppo dello Smart Working è aperto fino al 30 aprile 2021, salvo esaurimento fondi.
Maggiori informazioni, ulteriori dettagli e tutta la documentazione per partecipare al Bando sono reperibili sul sito della Camera di Commercio della Maremma del Tirreno al seguente link:
https://www.lg.camcom.it/pagina2592_bandi-della-camera-di-commercio-della-maremma-e-del-tirreno.html